“Ci vorrebbe una maggiore spinta volta a convincere gli agricoltori a prendere una strada più pulita.”
@Villa Premoli di Spagnolo Enrico Aldoa
Cavaso del Tomba è un piccolo comune ai piedi del monte Tomba, non lontano da Possagno. Qui troviamo Enrico Aldo, un imprenditore che ha scommesso tutto sul suo territorio. Oggi, la sua è una realtà che riesce ad essere competitiva senza rinunciare all’obiettivo principale: fare agricoltura con metodi biologici.
Nel 2010, la famiglia Spagnolo decide di dare una nuova vita a Villa Premoli, un’antica struttura risalente al ‘600, un tempo proprietà di nobili lanaioli originari del borgo di Obledo. Grazie ad un’attenta ristrutturazione, oggi la Villa ospita un agriturismo di successo, sede di riferimento anche per degustazioni, eventi, concerti e spettacoli teatrali. Dietro all’edificio principale, troviamo anche un ampio vigneto dal quale si produce un prosecco certificato biologico e di alta qualità.
Quella dell’agricoltura biologica, però, non è una strada semplice: i processi di lavorazione sono più lunghi di quelli tradizionali, e, per garantire la qualità del prodotto finale, le aziende devono spesso sacrificare la produttività.
Il contributo del PSR Veneto 2014-2020 ha sostenuto Enrico Aldo in questa sfida. Infatti, anche grazie anche al cofinanziamento, Villa Premoli oggi continua ad investire nel mantenimento dei metodi biologici, senza compromettere la sua competitività. Il risultato è un vino più buono e naturale, a tutela della fertilità del suolo e della salute dei consumatori.
Intervento finanziato
Villa Premoli ha potuto contare sul sostegno del PSR Veneto 2014-2020 per il mantenimento delle pratiche e dei metodi biologici. Oggi Enrico Aldo porta avanti questo modello produttivo senza sacrificare l’attenzione per la qualità e la produttività. Questo ha permesso di conseguire risultati importanti per l’azienda e per il territorio, quali:
• il mantenimento di metodi biologici a tutela della fertilità dei terreni del comune e della salute dei consumatori
• il rafforzamento di una realtà che rappresenta un punto di riferimento per il tessuto economico-sociale in cui è immersa
• la promozione di un modello aziendale virtuoso.
Valore aggiunto dei fondi europei del PSR
VALORIZZAZIONE DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA |
Grazie al contributo del PSR Veneto 2014-2020, Villa Premoli si è aperta verso nuove prospettive di produzione e di consumo. L’azienda agricola, infatti, come centro turistico e culturale, sente di dover educare la clientela ad apprezzare l’agricoltura biologica tramite la bontà dei loro prodotti.
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni: Direzione Agroambiente, programmazione e gestione ittica e faunistico venatoria
Referente tipo d’intervento: Irene Martini irene.martini@regione.veneto.it
Dettagli intervento
Villa Premoli di Spagnolo Aldo Enrico
Scopri altre storie
Un invaso aziendale per creare una riserva d’acqua: la soluzione dell’azienda Alberti
San Mauro di Saline (Verona)
L’Orto ritrovato: il progetto che conserva i semi per il futuro della montagna
San Tomaso Agordino, Belluno
Un riso rispettoso dell’ambiente: la scelta biologica di Martin Gazzani
Isola della Scala, Verona