Immersa nel cuore del Pelmo – Croda da Lago, uno dei nove Sistemi del Bene Dolomiti UNESCO, Selva di Cadore è una località che ogni anno, sia in estate che in inverno, attrae sportivi e turisti da tutto il mondo. Qui, da ben trentaquattro anni, c’è una coppia che coltiva la sua passione per la montagna.

Graziella e il marito vendono il castrato, ma si occupano soprattutto di agricoltura e pastorizia. Ogni anno, i due coltivano i terreni della zona e pascolano una mandria di circa trecentocinquanta pecore, svolgendo una funzione fondamentale per la tutela dell’ecosistema circostante.

Con il pascolo e l’agricoltura, infatti, è possibile controllare la crescita del bosco e prevenire l’abbandono dei terreni che senza un’opportuna salvaguardia rischiano il deterioramento. Rispetto ad altre zone, però, la montagna presenta diverse sfide: costi operativi elevati, perdite di reddito e vincoli naturali che rendono tutto più difficile.

Per supportare Graziella e del marito nel far fronte a queste problematiche, il PSR Veneto 2014-2020 ha erogato un’indennità che sostiene le loro pratiche agricole e pastorali, a tutela della bellezza e della fertilità di queste terre.