“Quando abbiamo iniziato ci davano dei pazzi. Dieci anni dopo possiamo dire che la sfida per un’economia locale, inclusiva e finanziariamente sostenibile, è stata vinta.”
@Sara Tognato, Cooperativa Sociale Caresà
Fare agricoltura sociale significa lavorare nell’interesse della comunità investendo tutto sul proprio territorio, affrontando spesso grossi rischi, e ottenendo enormi soddisfazioni.
Lo sa bene la Cooperativa Caresà, che dal 2008 coltiva i suoi terreni con amore, offrendo un’occupazione a chi fatica ad inserirsi nel mondo del lavoro.
La Cooperativa, certificata biologica da tredici anni, lavora con passione nei suoi dieci ettari di terreno situati tra Arzergrande e Brugine. Questa è una realtà sociale, che occupa giovani adulti affetti da disabilità intellettiva e collabora spesso anche con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. La sua attività è diversificata, perchè include una fattoria sociale, una fattoria didattica e un agriturismo. Tuttavia, la sua missione principale rimane una: fare agricoltura rispettando i ritmi naturali della terra. Fragole, melone, angurie, cereali, radicchio, legumi, pomodori… tutti prodotti genuini, reperibili a seconda delle stagioni, senza forzature.
Con il contributo del PSR Veneto 2014-2020, Caresà ha potuto investire nell’ampliamento dei suoi spazi e nella sostenibilità dei suoi processi produttivi.
Intervento finanziato
Il cofinanziamento ha permesso a Caresà di realizzare una serie di investimenti strutturali, quali:
• la ristrutturazione di un fabbricato da adibire a punto vendita
• la realizzazione di una sala lavorazione ortaggi
• l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Questi investimenti hanno permesso di conseguire risultati di impatto sia per la Cooperativa che per il tessuto economico-sociale nel quale opera.
Infatti:
• con il punto vendita, ora è possibile focalizzare meglio non solo la vendita ma anche la produzione, grazie alla realizzazione di un magazzino e di un laboratorio per la lavorazione degli ortaggi
• l’impianto fotovoltaico ha alleggerito le spese di energia elettrica per il frigo
• questo ha portato ad un aumento della produttività e del numero di dipendenti, amplificando l’impatto sociale della Cooperativa
• inoltre, l’aumento della produttività ha permette alla Cooperativa di mantenere le pratiche biologiche, a garanzia della tutela dei terreni e della loro fertilità.
Valore aggiunto dei fondi europei del PSR
CONSAPEVOLEZZA E FORMAZIONE |
Il sostegno del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ha portato nuove conoscenze ai soci della cooperativa e dato una nuova consapevolezza nella pianificazione del business plan; ha insegnato a leggere diversamente preventivi e offerte.
Per maggiori informazioni
Direzione Agroalimentare
Responsabile tipo d’intervento: Antonsilvio Barbini
antonsilvio.barbini@regione.veneto.it
Dettagli intervento
Cooperativa Sociale Caresà
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