“Questa struttura non è solamente il mio posto di lavoro, ma rappresenta una parte della mia famiglia. Grazie al miglioramento del PSR questo colle è diventato accessibile a moltissime persone, cosa che prima non era”.
@Massimiliano Catto
Dalla cima del Monte Ortone lo spettacolo della natura delle verdi colline Euganee è un suggestivo susseguirsi di forme e profili diversi. Qui, offrono un’ampia ospitalità turistico termale, il centro termale alberghiero, il camping Mamma Margherita e la Casa per ferie San Marco, di proprietà della società Atesina San Marco, che da anni si occupa del benessere fisico e spirituale dei suoi ospiti.
La tradizione narra che nel 1428 la Vergine Maria sia apparsa a un soldato di nome Pietro Falco proprio alle pendici di questo colle. In seguito alla prodigiosa guarigione delle vecchie ferite del soldato con l’acqua della vicina fonte venne fondato il Santuario e costruito il convento. Una storia lunga secoli che ha portato alla nascita del complesso turistico situato nel Comune di Monteortone di Teolo che offre cure termali per ritrovare equilibrio e forma fisica. Grazie all’accoglienza genuina, come è tradizione nella famiglia dei Salesiani di Don Bosco, si possono trascorrere rilassanti vacanze in un ambiente familiare.
Intervento finanziato
Con il sostegno dei finanziamenti messi a disposizione dal PSR Veneto 2014-2020 è stato possibile realizzare un progetto di riqualificazione boschiva per un estensione di oltre 15 ettari alle spalle del Santuario di Monte Ortone, ricadente nei comuni di Abano Terme e Teolo, oggetto di pellegrinaggio religioso: ripulito da una parte di vegetazione che poteva essere pericolosa, il colle è diventato accessibile a tutti per fare passeggiate in totale sicurezza.
Il progetto di riqualificazione forestale ha previsto riceppatura, diradamento selettivo e riqualificazione del bosco di Roverella, Castagno e Robinia.
L’intervento di miglioramento boschivo ha comportato:
- l’aumento del valore paesaggistico di questa zona dei Colli Euganei
- il miglioramento della fruizione del bosco e dei sentieri in piena sicurezza, sia da parte dei locali che dei turisti della zona termale di Abano Terme.
Inoltre, ha restituito un luogo alla popolazione, che è stata coinvolta nelle varie fasi attraverso degli incontri informativi durante i quali sono state condivise le modalità tecniche di azione sul bosco.
Valore aggiunto dei fondi europei del PSR
Il finanziamento messo a disposizione dal PSR Veneto 2014-2020 ha permesso la riqualificazione boschiva che aggiunge valore non solo paesaggistico, ma anche turistico alla proprietà. I contributi concessi sono stati la spinta a occuparsi di una parte della struttura che non era stata considerata prioritaria, in prima battuta, ma che ha cambiato l’attrattività del colle.
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni: Martina Lucon – Direzione Uffici Territoriali per il dissesto idrogeologico – martina.lucon@regione.veneto.it
Referente tipo d’intervento:
Dettagli intervento
Beneficiario: Atesina San Marco s.r.l.
Area geografica: via Santuario 130, Abano Terme e Teolo (Padova)
Priorità Ue: 4 – Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi
Focus Area: 4A – Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico
Importo Finanziato: 130.201,54 euro
Misura: 8 – Investimenti nello sviluppo delle aree forestali, miglioramento della redditività delle foreste
Tipo di intervento: 8.5.1 – Investimenti per aumentare la resilienza, il pregio ambientale e il potenziale di mitigazione delle foreste
Un angolo di Colli Euganei restituito al territorio: l’intervento boschivo di Atesina San Marco
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